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In-ruins residency 2024 – risultati selezione

Promosso da Associazione Archeofuturo sin dal 2018, In-ruins è il progetto principale portato avanti dall’organizzazione.

L’unico programma di residenza nel panorama europeo dedicato a esplorare le potenzialità dell’incontro tra arte contemporanea e archeologia attraverso il transitorio insediamento di artisti, curatori e ricercatori nei pressi di siti monumentali della Calabria e quest’anno per la prima volta della Basilicata.

In-ruins ripensa il territorio attraverso il suo passato, rende antiche rovine luoghi di incontro e porta nel cuore di territori periferici la sperimentazione urgente e attuale di creativi internazionali. Affondando le sue radici in un pensiero meridiano e mediterraneo, il progetto mira a valorizzare non solo il patrimonio archeologico, ma anche le tradizioni, i miti e le storie delle comunità stesse che da sempre lo custodiscono.

Il progetto è co-diretto da Maria Luigia Gioffrè e Nicola Guastamacchia, con la curatela di Nicola Nitido.

L’Open Call 2024 è made in Basilicata con il National Museums of Matera & Metaponto Archaeological Park, afferente alla Direzione Regionale Musei Basilicata.

Quest’anno sono stati privilegiati gli itinerari suggeriti dalle geografie antiche piuttosto che dalle cartografie moderne.

Per la prima volta la residenza si svolgerà fuori dai confini della Calabria per approdare in Basilicata, che condivide con il passato storie antiche e destini moderni. In collaborazione con i Musei Nazionali di Matera – Direzione Regionale Musei Nazionali Basilicata, saranno esplorati i Musei Nazionali e il Parco Archeologico di Metaponto. Quest’area del territorio lucano vide l’ascesa, l’espansione e il declino della grande polis di Metaponto. La polis batteva moneta propria e godeva di grande autonomia agricola e produttiva. Ospitò la Scuola di Pitagora, si alleò con Pirro contro i Romani, ospitò Annibale e le sue truppe, e fu saccheggiato da Spartaco e dal suo esercito di ribelli…

La giuria 2024 composta dai seguenti membri, ha selezionato su 270 domande perveute, 6 tra artisti e ricercatori internazionali.
  • Bruno Barsanti: Direttore di Fondazione Elpis Milano
  • Sofia Schubert: Project Manager Fondazione Elpis Milano
  • Stella Bottai: Curatrice Pompeii Commitment e Senior Curator Aspen Art Museum
  • Simone Frangi: Co-direttore di “Live Works” – scuola di performance di Centrale Fies e Co-curatore di Kunst Meran
  • Niovi-Vasiliki Zarampouka-Chatzimanou: Co-direttrice Counterpoints Arts in Grecia
Ecco gli/le artisti/e selezionati/e nella Open Call 2024 – National Museums of Matera & Metaponto Archaeological Park:
  • Nabil Aniss (Marocco / Belgio) – ARTISTA: VIDEO
  • Danila Gambettola (Italia) – ARTISTA: PERFORMANCE
  • Ioannis Kampanis (Grecia) – ARTISTA: PITTURA
  • Sahil Naik (India) – ARTISTA: SCULTURA
  • Savannah Sather Marquardt (USA) – RICERCATRICE: PHD YALE UNIVERSITY
  • Fanny Souade Sow (Francia) – ARTISTA: SCULTURA
Come da convenzione la residenza si terrà tra il 9 Settembre e il 13 Ottobre.
Per approfondimenti: CALL
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